giovedì 2 giugno 2011

Mangialibri

Non si tratta di un semplice romanzo di amicizia e solidarietà. Elisabetta Bucciarelli è stata capace, attraverso personaggi che si lasciano amare e a un intreccio mai banale e dal ritmo veloce, di dare vita a uno dei problemi più attuali nel nostro paese: il ciclo illegale di rifiuti, la combustione di materiale tossico, l'inquinamento dovuto a pratiche disoneste che rendono l'aria che respiriamo un concentrato di veleni industriali. 


Inizia e finisce qui.