sabato 9 luglio 2011

Radio 24, Il Sole 24 Ore, Storiacce di Raffaella Calandra

(...) Ed è per questo che il libro della Bucciarelli resta dentro, perché fa male, come un’ustione che si rinnova ad ogni raggio di sole.  Fa male, perché in quei corpi di scarto si riconoscono le conseguenze di un diffuso modo di vivere. E da quella discarica affiorano tutte le degenerazioni del mondo di fuori. (...)


Il lungo articolo si può leggere QUI.