I noir sono sempre di più la locomotiva dell'editoria, i romanzi più letti, quelli che vendono di più. E anche quest'anno Umbria Libri sul noir punta forte. Affidandosi ancora una volta a Silvia Rampini e Pasquale Guerra, che hanno messo a punto il loro solito piccolo percorso a tema, la loro rassegna nella rassegna. UmbriaLibri Noir, appunto: sei incontri con sei scrittrici diverse tra oggi e sabato, tutti a Perugia, seguendo la declinazione tutta al femminile dell'edizione 2011 della manifestazione organizzata dalla Regione. Il più atteso è probabilmente l'ultimo in ordine cronologico. Vale a dire quello con Ben Pastor, al secolo Maria Verbena Volpi, autrice italiana ma da tempo naturalizzata statunitense che presenterà il suo ultimo romanzo Il signore delle cento ossa (Sellerio), il settimo del fortunato ciclo che vede come protagonista Martin Bora, ufficiale dell'esercito tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale. Insieme a lei, sabato alle 18.30 alla sala dei Legisti di Palazzo Bonucci, la giornalista Alessandra Buccheri, da sempre preziosa consulente di Rampini e Guerra. Sempre alla sala dei Legisti, ma alle 17, la stessa Buccheri presenterà insieme all'autrice Elisabetta Bucciarelli Corpi di scarto (VerdeNero Editore). Un libro in cui la Bucciarelli, autrice prolifica che molto ha scritto per cinema e teatro, vincitrice del premio Scerbanenco 2010 col suo penultimo romanzo Ti voglio credere, ha affrontato un argomento spinoso e cruciale per il futuro del pianeta come quello dello smaltimento dei rifiuti. Continuando ad andare a ritroso, arriviamo a domani. Il luogo è lo stesso, gli orari pure. Alle 17 la giornalista Ilaria Cavo, resa celebre dalla copertura dei casi di cronaca nera che negli ultimi anni hanno infestato le serate televisive e l'immaginario collettivo degli italiani, presenterà il suo libro Il cortocircuito (Mondadori) insieme al pubblico ministero Manuela Comodi. Dopo di lei, alle 18.30, Vanna Ugolini discuterà del romanzo Undicesimo comandamento (Perdisapop) insieme all'autrice Elena Mearini, a cui nell'occasione verrà consegnato il premio Gaia Di Manici Proietti, assegnatole da una giuria composta da oltre mille studenti iscritti a licei umbri.
